Scegliere tra i vari tipi di yoga non è facile. Il primo passo è conoscere le caratteristiche di ognuno per trovare il più adatto alle proprie esigenze.
Ad accomunare i vari tipi di yoga sono il benessere e il silenzio. A ciò fa seguito una maggiore concentrazione e una conseguente elevazione spirituale. Ne esistono, tuttavia, di diverse varietà declinabili a seconda delle personali esigenze.
É bene sapere che, quando si parla di yoga, non si fa riferimento ad un semplice esercizio fisico. Esso, infatti, è prima di tutto uno stato interiore. La sua pratica richiede una notevole forza fisica e mentale, resistenza, concentrazione e flessibilità.
Quale tipo di yoga scegliere?
Partiamo quindi alla scoperta delle varie sfumature che la disciplina in questione va ad assumere. La scelta non pretende di essere esclusiva. Se ne possono praticare anche più tipologie. Va da se che, soprattutto nel corso del tempo, il soggetto sia portato a provarle un po’ tutte in linea con il mutare delle sue esigenze.
–Hatha Yoga: Lo yoga preferito da Heidi Klum, consiste nella pratica di esercizi di respirazione (o di pranayama) seguiti da posizioni fisiche (o asana) che devono essere mantenute.
Il tutto al fine di armonizzare la respirazione. Adatto per coloro che non hanno mai praticato lo yoga. Tra i benefici l’aumento di vitalità e concentrazione.
–Ashtanga Yoga: Si tratta di una disciplina molto vivace, intensa e fisica. Si inizia con una serie primaria caratterizzata da sequenza in piedi e saluto al sole.
Risulta particolarmente adatto per coloro che cercano uno yoga dinamico in grado di sviluppare forza e resistenza. Molto amato dai vip tra i quali Madonna e Gwyneth Paltrow.
–Yoga Pre Natale: Questo tipo di yoga contribuisce ad una migliore ossigenazione del sangue materno e, di conseguenza, trasmette più ossigeno al bambino. I movimenti rendono più elastica la muscolatura molto sollecitata durante la gravidanza.
Si caratterizza inoltre come un ottimo corso di preparazione al parto oltre ad aiutare a mantenere una postura corretta. Quest’ultima fa sentire la donna molto più agile nei movimenti.
–Bikram: Il padre di questa forma di yoga è Bikram Choudhury, uno yogi indiano molto conosciuto in America. A caratterizzare questo tipo di yoga una coreografia di 26 posizioni da eseguire in una stanza la quale temperatura non deve essere inferiore ai 40 gradi.
Il calore, infatti, agevola l’allungamento dei muscoli e l’eliminazione delle tossine. Lo possono praticare tutti coloro che sono in buona salute e non hanno problemi cardiovascolari.
I tipi di yoga per dimagrire
Ogni posizione dello yoga porta con se specifici benefici a livello fisico e mentale oltre alla disintossicazione ad ogni livello. A ciò fa seguito la purificazione di corpo e mente.
Tutto ciò, incredibile ma vero, influenza la perdita di peso permettendo l’eliminazione del cibo che, contrariamente, rimarrebbe nel corpo. Ecco perché, a volte, ci sentiamo appesantiti.
Tutti i tipi di yoga permettono di bruciare calorie. Chi però volesse perdere peso dovrebbe concentrarsi su due discipline in particolare. Entrambe sono molto veloci e coniugano perfettamente l’allenamento cardiovascolare e il potenziamento muscolare.
–Vinyasa Flow: Una tipologia di yoga molto dinamica che si basa sul collegamento intenso tra movimento e respiro.
Ad ogni movimento, infatti, corrisponde un respiro secondo un ritmo che viene stabilito dall’insegnante. Da sottolineare che il respiro non deve seguire il movimento ma lo deve guidare.
–Power Yoga: Si tratta di una disciplina nata in America per aiutare a gestire lo stress e dimagrire. Le sue posizioni variano ad ogni lezione in funzione del livello energetico della classe. Ad animare le varie sessioni il ritmo della musica, dal soul all’hip hop.
C’è solo l’imbarazzo della scelta. Immergersi e navigare tra i vari tipi di yoga non può che essere divertente e arrecare benessere psico fisico alla persona nella sua totalità.
